VOTO REFERENDUM
LETTERA APERTA AI FUORISEDE: IL VOTO È UN DIRITTO, ORA TOCCA A VOI ESERCITARLO

Care concittadine e cari concittadini,
chi vive temporaneamente lontano dal proprio comune di residenza, per ragioni di studio o lavoro, si è sempre trovato di fronte a un ostacolo oggettivo: l’impossibilità di votare senza dover affrontare spostamenti complessi e costosi. Dopo anni di battaglie, questo ostacolo viene superato.
L’8 e il 9 giugno si voterà per 5 quesiti referendari e, per la prima volta, tutti i fuorisede potranno votare direttamente nel luogo in cui vivono. È un passo avanti importante, che allinea l’Italia a molti altri paesi europei e riconosce pienamente il diritto di partecipare alle decisioni fondamentali del Paese, anche a chi è da almeno tre mesi lontano dal luogo di residenza.
Questo tema ci è particolarmente caro. Nel laboratorio di "Torno Giù" del 2023, avevamo lavorato proprio sulla questione del voto ai fuorisede, consegnando la nostra proposta alle autorità politiche. Vedere che, dopo la sperimentazione delle elezioni europee del 2024, questa possibilità oggi diventa realtà è motivo di soddisfazione. Ma un diritto riconosciuto ha senso solo se viene esercitato.
Come funziona?
Chi vuole votare fuori sede dovrà farne richiesta entro il 5 maggio 2025. Nei prossimi giorni, sul sito e sui canali social del Comune, verranno pubblicate tutte le informazioni sulle modalità operative per presentare la domanda.
Questa volta, puoi votare. Fallo valere.

IL SINDACO

Fabio Signoretta

Lettera aperta ai fuorisede